Hogre è uno street artist italiano anonimo noto per il suo subvertising, una pratica che sovverte i messaggi pubblicitari con interventi satirici. Attivo dal 2006, ha lavorato tra Roma, Londra e Berlino, trasformando cartelloni pubblicitari in strumenti di critica sociale.
Ha esposto in musei e gallerie internazionali e nel 2019 ha lanciato "Steal This Poster", una piattaforma per la condivisione di grafiche sovversive.
58,2 cm x 77,6 cm
60 cm x 60 cm
49 cm x 169 cm
70,5 cm x 50,5 cm
53,5 cm x 87,7 cm
60,5 cm x 120 cm
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21 cm x 29,7 cm
101,5 cm x 150,5 cm
97 cm x 128 cm
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30 cm x 35,5 cm
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50 cm x 70 cm
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35 cm x 50 cm
IVA Inclusa
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24,5 cm x 21 cm
IVA Inclusa
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50 cm x 35 cm
IVA Inclusa
IVA Margine
35 cm x 50 cm
Hogre è lo pseudonimo di uno street-artist italiano, la cui identità rimane sconosciuta, noto per i suoi interventi non autorizzati nello spazio pubblico.
Cresciuto a Roma, ha vissuto a Londra per alcuni anni e attualmente risiede a Berlino, continuando a lavorare nell'anonimato.
Artista autodidatta, Hogre ha iniziato la sua carriera nel 2006, durante la campagna elettorale italiana, coprendo i cartelloni elettorali di Silvio Berlusconi con nasi rossi e commenti goliardici nel quartiere Tufello di Roma.
Dal 2007, firma i propri interventi con il moniker Hogre, ispirato a un mostro umanoide di un videogioco dei primi anni Duemila, a cui più tardi si è aggiunta una mosca, inconfondibile logo dell’artista.
Le opere di Hogre si caratterizzano per interventi di "subvertising" – termine derivato dalla combinazione delle parole inglesi "subvert" (sovvertire) e "advertising" (pubblicità) – che indicano la pratica di vandalizzazione creativa degli spazi pubblicitari.
Con le sue opere, Hogre vuole creare disturbo, criticare l’utilizzo delle immagini commerciali e aprire al dibattito riguardo l’uso massivo della pubblicità e la gestione dello spazio pubblico.
Le sue creazioni sono note per l'umorismo sovversivo, che mira a smascherare i meccanismi della pubblicità, del consumismo e della società in generale.
Per perseguire il proprio obiettivo, l’artista usa diverse tecniche: dalla street art tradizionale sui muri alla celebre performance in cui l’artista e l’inventore di fake news Ermes Maiolica si sono scambiati i ruoli in occasione della presentazione del suo libro "Subvertising, The piracy of outdoor advertising" a Roma nel 2018.
Hogre preferisce ora intervenire direttamente su cartelloni pubblicitari attraverso parodie e sovvertimenti linguistici (ad esempio, trasformando "Ryanair" in "Ruinair") per smascherare i meccanismi della pubblicità, del consumismo e della società in generale.
Nel 2011, Hogre ha inaugurato la sua prima mostra personale a Roma e da allora ha esposto in personali e collettive in diverse città italiane ed europee.
Rilevante è il progetto "Steal This Poster", presentato al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma nel dicembre 2019 insieme al collettivo inglese di subvertising Special Patrol Group, che apre a una riflessione sui diritti d’autore.
Il progetto prevede una piattaforma che permette la condivisione di grafiche sovversive, esenti da diritti d’autore.
Con "Steal This Poster" ha realizzato campagne online per diversi collettivi, tra cui Lucha y Siesta a favore delle donne del carcere di Rebibbia.
Hogre continua a essere una figura di spicco nella scena della street art internazionale, utilizzando l'arte come strumento di critica sociale e promuovendo la riflessione sul ruolo della pubblicità e del consumismo nella società contemporanea.
Se sei interessato all’artista, puoi trovare le opere di Hogre in vendita online sul nostro sito.
Se vuoi conoscere di HOGRE prezzi, quotazioni o quali opere saranno esposte non esitare a contattarci mandando una e-mail all’indirizzo shop@wunderkammern.net.